"Elogio della follia" di Erasmo da Rotterdam presenta la follia in una maniera quanto mai irrealistica per l’uomo moderno. «Qualsiasi cosa siano soliti dire di me i mortali, e infatti non sono così sciocca da non sapere quanto si parli male della follia anche da parte dei più folli, tuttavia sono io, io sola, ve lo posso garantire, che ho il dono di riuscire a rallegrare gli dèi e gli uomini. Eccone la prova: non appena mi sono presentata a parlare dinanzi a questa numerosa assemblea, tutti i …
Critica e Riflessioni
Intervista ad Erri De Luca. La magia che unisce parole e cose
Ex camionista, magazziniere, muratore, militante di Lotta Continua, traduttore autodidatta dall'ebraico antico e scrittore. Erri De Luca ha vissuto molte vite e tutte lasciano il segno intorno ai suoi occhi, che lenti scrutano il mondo. Ha regalato ai suoi lettori vite ed emozioni pregne di un'immancabile profondità di pensiero e con consueta umiltà e gentilezza ha regalato a noi de "il Chaos" questa intervista. Intervista ad Erri De Luca Quali vicende della sua vita hanno influito sulla sua …
Moby Dick di Melville. Un’avventura omerica dai toni biblici
"Moby Dick" di Herman Melville, pubblicato nel 1851, inizialmente col titolo "The Whale - La balena", sembra voler incarnare la stessa corsa verso l’ignoto che è il tema portante di questa epopea. Una vera e propria sfida, in un momento storico che vedeva l’America nel pieno sviluppo del caratteristico patriottismo, totalmente impreparata dinanzi alla scrittura dalla complessa ironia di Melville. A rendere ancor più audace l’esperimento melvilliano ha concorso una cospicua quantità di …
Instapoets e Rupi Kaur. Il nuovo corpo fluido della poesia
Cercare di afferrare al volo il senso della poesia è impossibile, perché sfuggirà sempre al nostro controllo come sabbia tra le dita. Descriverla è ancor più difficile: pur avvertendo ogni sensazione da lei generata, si rimane ammaliati ed irretiti, prede dell’ineffabilità. Gli Instapoets ed il nuovo spazio poetico A tal proposito, da qualche anno, il mondo della poesia si è allargato e complicato in modo così marcato da sfuggire ancor di più ad ogni tentativo di identificazione, permettendole …
Antonio Terminio da Contursi, poeta dimenticato dell’Umanesimo
Quando si parla di letteratura si è soliti pensare ai grandi pilastri che hanno contribuito alla sua progressione o quantomeno, a quelli che sono i più conosciuti in assoluto: da Petrarca a Leopardi, fino ad arrivare a Montale. Tuttavia, risulta abbastanza curioso scoprire nel dettaglio l'esistenza di autori campani. Sulla scia del XVI secolo hanno rappresentato un pezzo oltremodo necessario per completare il complesso puzzle della letteratura italiana: uno tra tutti è il poeta umanista Antonio …
Ulisse nella letteratura del Novecento. L’odissea di un’anima
Ulisse deride Polifemo - Joseph Turner Nel XXVI canto dell’Inferno nella "Divina Commedia", il Sommo Poeta Dante Alighieri, accompagnato da Virgilio nell'ottava bolgia dell’ottavo cerchio, incontra l'eroe greco Ulisse che, all'indomani della partenza dall'antro della maga Circe, affronta nuove peripezie ed avventure. «Fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza» Né la dolcezza del figlio, né la pietà del vecchio padre, né l’amore per la devota Penelope sono riusciti a …
Amore e gelosia in poesia. Ode 31 di Saffo, carme 51 di Catullo
Ode 31 di Saffo - ode della gelosia, ode del Sublime Φαίνεταί μοι κῆνος ἴσος θέοισινἔμμεν’ ὤνηρ ὄττις ἐνάντιός τοιἰσδάνει καὶ πλάσιον ἆδυ φωνεί-σας ὐπακούει,καὶ γελαί σας ἰμέροεν, τό μ’ ἦ μὰνκαρδίαν ἐν στήθεσιν ἐπτόαισεν.ὠς γὰρ ἔς σ’ ἴδω βρόχε’ ὤς με φώναι-σ’ οὐδ’ ἒν ἔτ’ εἴκει, ἀλλὰ κὰμ μὲν γλῶσσα ἔαγε, λέπτονδ’ αὔτικα χρῷ πῦρ ὐπαδεδρόμηκεν,ὀππάτεσσι δ’ οὐδ’ ἒν ὄρημμ’, ἐπιρρόμ-βεισι δ’ ἄκουαι, ἔκ δέ μ’ ἴδρως κακχέεται, τρόμος δὲπαῖσαν ἄγρει, χλωροτέρα δὲ ποίαςἔμμι, τεθνάκην δ’ ὀλίγω …
‘L’isola di Arturo’ e l’eterno conflitto edipico in Elsa Morante
«Secondo le mie oramai numerose esperienze, i genitori hanno la parte principale nella vita psichica infantile di tutti i futuri psiconevrotici: l’amore per l’uno, odio per l’altro dei genitori, fanno parte di quella riserva inalienabile di impulsi psichici che si forma in quel periodo ed è così significativa per la semiologia della futura nevrosi. […] A sostegno di questa conoscenza, l’antichità ci ha tramandato un materiale leggendario, la cui incisività profonda e universale riesce …
L’infinito di Leopardi e la sorte della poesia oggi #200infinito
«In ogni modo io sono qui perché ho scritto poesie, un prodotto assolutamente inutile, ma quasi mai nocivo e questo è uno dei suoi titoli di nobiltà. Ma non è il solo, essendo la poesia una produzione o una malattia assolutamente endemica e incurabile.» Il passo è tratto dal discorso "È ancora possibile la poesia" che il poeta Eugenio Montale pronunciò in occasione della cerimonia per la consegna del premio Nobel nel 1975. È un importante documento circa il valore riconosciuto alla poesia come …
‘Un condannato a morte’ di M. J. de Larra sul diritto di uccidere
«Dovendomi rifugiare nelle tradizioni, la prima idea che mi passa per la mente è che l’abitudine di vivere in esse, e la ripetizione quotidiana delle scene della nostra società ci impedisce molte volte di fermarci anche solo a considerarle, e quasi sempre ce le mostra come cose naturali che in tutta coscienza non dovrebbero sembrarci tali.» -Un condannato a morte. I taglieggiatori Mariano José de Larra fu un giornalista e uno scrittore molto attivo della vita politica in Spagna nel XIX secolo. …
Messaggi in bottiglia dall’antica Roma. L’inquietudine di vivere
Si è abituati a concepire il mondo antico come bloccato in un cristallo di resina, ridondanti precetti latini letti fuori dal tempo, come se non fossero affatto correlati al presente. Si studiano le tanto mortificate "lingue morte" e intanto si prosegue con la propria vita moderna, scattante, energica, viva, appunto. Eppure questa grigia ed estenuante corsa sembra essere solo tanto movimento fine a se stesso, come chi si sente affogare e divincola senza senso braccia e gambe in modo compulsivo e …