
Troppo poco ho goduto delle piogge di primavera e dei tramonti
Troppo poco ho assaporato la bellezza delle vecchie canzoni e le passeggiate sotto il chiaro di luna.
Troppo poco mi sono inebriato del vino dell’amicizia
benché al mondo ci fosse sì e no un paese dove non avessi almeno un paio di amici.
Troppo poco tempo ho riservato per l’amore
a disposizione del quale stava tutto il mio tempo.
Un’altra volta saprei godere incomparabilmente più nella vita.
Un’altra volta saprei.
– “Un’altra volta saprei” di Izet Sarajlić
Poesia tratta da “Chi ha fatto il turno di notte” di Izet Sarajlić, 1998